Il progetto intende rispondere al diritto di ogni cane di essere accolto in una famiglia con cui scrivere una storia di vita e sviluppare un legame reciproco di fiducia, collaborazione, scambio affettivo. Altresì, questa cura della relazione uomo-animale agisce in senso preventivo per limitare le aggressioni e gli incidenti in ambito domestico.
Frutto della competenza trentennale degli operatori nel campo del benessere e della relazione con l’animale, il progetto intende attivare la collaborazione tra l’associazione e i rifugi coinvolti. Il presupposto di progetto si basa sul diritto di ogni cane di essere accolto in una famiglia con cui scrivere una storia di vita e sviluppare un legame reciproco di fiducia, collaborazione, scambio affettivo.
La premessa è la necessità di interrogarsi sul dovere che ogni famiglia adottiva ha di riflettere sulla ragione della propria scelta adottiva, sul proprio stile di vita, sulla propria routine quotidiana, sulle proprie aspettative che vanno a compenetrarsi con la scelta del cane. Il progetto prevede, quindi, un percorso esperienziale dedicato agli operatori del settore (volontari e addetti del rifugio) che possano affinare le competenze necessarie a entrare in relazione con il singolo animale, comprendere ed esaltare le sue doti personali e legate al tipo razziale, la sua personale espressione delle emozioni e la sua personale capacità di relazione con l’umano. Gli operatori del settore sono il primo veicolo per il successo di un percorso adottivo personalizzato e positivo. Il progetto è dedicato, altresì, alle famiglie adottive attuali e future come strumento di valorizzazione e supporto del lavoro svolto dagli operatori. Gli interessati potranno imparare a conoscere e comprendere la natura dell’animale e le sue capacità di adattamento e apprendimento per costruire una relazione sana e positiva nella quotidianità che si basi su una comunicazione efficace. Un ulteriore punto di forza del progetto è l’approfondimento degli aspetti sanitari di cura e di prevenzione delle malattie zoonosiche e non, che riguardano l’animale e il contesto in cui vive.