“Un elefante in città”, metafora dell’impatto delle attività umane sulla biodiversità.
Incontro con Saitō Kōhei, filosofo, critico del Green Capitalism autore del libro Il Capitale nell’Antropocene e primo interlocutore delle generazioni 20-40.
Unisciti alla REcommunity. Il giorno dell’evento, i primi 300 iscritti che si presenteranno al desk accoglienza riceveranno una copia omaggio de Il capitale nell’Antropocene di Saitō Kōhei e il nostro Notebook 2025.
Chi è
Saitō Kōhei, 38 anni (è nato a Osaka nel 1987) è un filosofo, economista politico ed ecologista giapponese, professore associato all’Università di Tokyo.
Il suo pensiero
Saitō sostiene una critica radicale del capitalismo, non solo come sistema economico, ma perché ecologicamente insostenibile.
Le sue tesi principali:
• La sostenibilità green non sta portando una riduzione dell’impatto ma un’accelerazione del consumo di risorse naturali.
• La crescita economico-finanziaria infinita non è sostenibile.
• Alcune proposte di modelli alternativi.
Perché interessa alla Reintegration Economy?
Perché la Reintegration Economy propone, almeno in un primo tempo, di non modificare il modello produttivo ma di intervenire esclusivamente sul profitto che crea per destinarlo, dopo costi, investimenti e tasse, al ripristino della biodiversità attraverso grandi progetti sui cinque continenti.