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S.O.S. Bau Bau! 🐾 Primo soccorso per cani guida

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Ambito d’intervento

Education and Training

Il bisogno al quale il progetto intende rispondere

Il progetto nasce dall’esigenza concreta di garantire il benessere e la sicurezza dei cani guida, risorse insostituibili per l’autonomia delle persone con disabilità visiva. In caso di emergenze veterinarie, l’intervento tempestivo del conduttore può fare la differenza. È quindi essenziale fornire strumenti formativi accessibili che permettano ai non vedenti di affrontare queste situazioni con competenza e consapevolezza, promuovendo una cultura della prevenzione e della tutela animale.

Il territorio interessato

Nazione:

Italia

Regione:

Lazio

Città:

Roma

L’idea progettuale in sintesi

Il progetto prevede la realizzazione di 4 corsi, per 6 partecipanti ciascuno, in primo soccorso veterinario, progettato e adattato per persone con disabilità visiva. Si tratta di un’iniziativa innovativa, strutturata in un percorso formativo della durata complessiva di otto ore, articolato in moduli teorici e pratici. I corsi si svolgeranno presso il Centro Autonomia e Mobilità dell’Anpvi a Campagnano di Roma, un gioiello di accessibilità incastonato all’interno del Parco di Vejo. L’obiettivo principale è fornire ai partecipanti gli strumenti necessari per riconoscere segni di emergenza nei propri cani guida e per eseguire le principali manovre di primo soccorso, in attesa dell’intervento veterinario. Il corso si avvale di un approccio didattico multisensoriale, che include l’uso di materiali in Braille, audiolibri, supporti audio-video e simulazioni tattili, al fine di garantire l’accessibilità totale dei contenuti formativi. I contenuti coprono: introduzione al primo soccorso veterinario, tecniche di esame obiettivo generale, gestione delle situazioni critiche, e protocolli di rianimazione cardiopolmonare (RCP). La collaborazione con Norsaa, ente di riferimento nella formazione veterinaria e l’assistenza continua di 2 istruttori di cani guida, garantiscono un’elevata qualità scientifica dei contenuti e delle pratiche insegnate. L’iniziativa mira a: • Rafforzare l’autonomia e la sicurezza dei partecipanti nella gestione dei propri animali; • Diffondere una cultura della responsabilità nella cura del benessere animale; • Rilasciare attestati di competenza validi e riconosciuti, utili anche in ambito professionale e personale; • Offrire un ambiente formativo inclusivo e stimolante, che favorisca l’apprendimento partecipativo. Attraverso questo progetto, l’ANPVI intende creare un impatto positivo duraturo, abilitando i partecipanti a diventare protagonisti attivi nella tutela dei loro compagni a quattro zampe e promuovendo, nel contempo, una società più consapevole.

Sintesi dei principali risultati attesi:

Il progetto promuove il benessere animale e la formazione umana, migliorando la qualità della vita delle persone con disabilità visiva. Risultati attesi: 1. formazione teorico-pratica accessibile e specializzata; 2. sviluppo di competenze salvavita per il soccorso animale; 3. rilascio di attestati riconosciuti; 4. diffusione di una cultura e sensibilizzazione della prevenzione e tutela del cane guida. Il percorso rafforza autonomia, responsabilità e consapevolezza.

Galleria immagini e video

Modulo di voto

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Informazioni sulL’Associazione che propone il progetto

Associazione Nazionale Privi della Vista ed Ipovedenti Aps Ets

anno di costituzione:

1978

sito web/pagina facebook

missione:

L’ANPVI APS – ETS promuove l’inclusione e la tutela dei diritti delle persone cieche ed ipovedenti, migliorandone le condizioni sociali, culturali e professionali. Opera senza scopo di lucro, ente del Terzo Settore non commerciale, per favorire autonomia, mobilità, formazione, accesso al lavoro e alla cultura. Offre supporto, rappresentanza, servizi tiflotecnici e collabora per la prevenzione della cecità e il recupero visivo.