Il progetto risponde al bisogno di tutelare la popolazione felina randagia di Favignana, contrastare il randagismo, prevenire violenze e avvelenamenti, e promuovere una cultura di rispetto verso gli animali. Mira inoltre a migliorare la sicurezza dell’Oasi Felina e a rafforzare il monitoraggio di sterilizzazioni, cure e adozioni tramite un portale digitale, favorendo l’integrazione dei gatti randagi in contesti familiari sicuri.
Favignana ospita una popolazione felina randagia stimata di 2.500 esemplari. Circa 250 vivono stabilmente nelle 15 colonie censite e monitorate quotidianamente dall’associazione SAIE – Soccorso Animali Isole Egadi. Il randagismo rappresenta una problematica rilevante, sia per la salute pubblica che per il benessere animale, aggravata da episodi di violenze e avvelenamenti.
Per rispondere a questa emergenza, nel 2023 è nata l’“Oasi Felina A-Mici di SAIE”, un rifugio che rappresenta un punto di riferimento per l’associazione, impegnata nella sterilizzazione dei gatti randagi e nella sensibilizzazione della comunità. L’Oasi ha avviato un programma di adozioni strutturato, promuovendo l’affido di gatti sia a livello locale che nazionale. Chi adotta sull’isola riceve gratuitamente, vaccinazione e microchip, obbligatori per garantire la sicurezza degli animali.
L’Oasi è stata avviata su un terreno concesso in comodato d’uso gratuito e, grazie al lavoro di volontari e persone in programmi di lavori socialmente utili, sono state realizzate una recinzione rudimentale e le prime strutture protettive. Dopo un anno e mezzo, però, la recinzione mostra segni di cedimento e si sono verificati tentativi di avvelenamento e atti vandalici, rendendo urgente un intervento per migliorare la sicurezza. Il progetto prevede la realizzazione di una nuova recinzione professionale e l’installazione di un sistema di videosorveglianza, per garantire protezione ai mici ospitati. Inoltre, è prevista la creazione di un portale digitale dedicato alle adozioni, che raccoglierà i dati dei mici adottabili e adottati, registrerà sterilizzazioni e vaccinazioni, permettendo un monitoraggio più efficace del lavoro dell’associazione e aumentando la visibilità online delle azioni svolte, con l’obiettivo di incentivare ulteriormente le adozioni. è essenziale che l’Oasi rimanga sicura e attiva, per continuare a rappresentare un collegamento stabile tra i randagi, la comunità locale e i potenziali adottanti.
Il progetto prevede risultati concreti per la protezione e la gestione del territorio. Entro marzo 2026, saranno installati almeno 100 metri di recinzione e attivate 6 telecamere di videosorveglianza. Entro dicembre 2026, si prevede la sterilizzazione di almeno 150 gatti. Inoltre, l’obiettivo è di realizzare 100 adozioni responsabili, di cui il 20% nelle isole di Favignana, e organizzare almeno 5 eventi di sensibilizzazione, di cui 2 nelle scuole e 3 aperti al pubblico.