I Comuni e i canili, almeno in Lombardia, ormai, devono tenere conto che quasi l’80 per cento dei cani recuperati, vaganti, abbandonati, sono cani di razze particolarmente impegnative o loro incroci. Cani che soffrono particolarmente il canile, necessitano sfogo fisico, spazio ed attività per rimanere equilibrati e positivi. Cani non per tutti, ma bisognosi di referenti adatti, preparati e consapevoli. E’necessario cambiare prospettiva, formare i futuri adottanti, promuovere le adozioni.
Il progetto consiste nella realizzazione e nel lancio di una campagna di promozione delle adozioni di cani “bulli” verso i quali ci sono spesso pregiudizi, il più delle volte a causa delle scarse competenze dei proprietari e della loro irresponsabilità e superficialità. Dunque, con il Vostro aiuto, trasformeremo i cani “bulli” in belli, con bellissimi percorsi di adozione, responsabili, consapevoli e referenti umani per i suddetti cani, competenti e preparati. Il progetto si articola nelle seguenti azioni ed eventi formativi per il raggiungimento degli obiettivi:
-campagna di promozione (e riabilitazione del “bullo”). La campagna prevede una diffusione multicanale, sia via social sia tramite affissione di manifesti in particolare in 26 Comuni. Contenuti e grafiche avranno l’intento di promuovere l’adozione dei cani impegnativi e formare i futuri adottanti;
-podcast e videocorso, scaricabili gratuitamente sulla gestione dei cani impegnativi e potenzialmente pericolosi per approfondire i vari aspetti della questione e non fare errori. Il corso prevede 4 lezioni in cui saranno affrontati contenuti di medicina veterinaria, etologia, riabilitazione comportamentale, gestione dei conflitti, prevenzione e corretta gestione del cane a casa, cenni sulla razza, caratteristiche fisiche, prestazioni, inclinazioni e attitudini, cenni di etologia canina, vademecum per non trovarsi nelle situazioni stressanti in cui il cane potrebbe mordere. Il tutto per comprendere, insieme, cosa dice, spesso, il cane prima di mordere, come interpretarne i segnali, come imparare a comunicare insieme, rispettando spazi e tempi. Il pacchetto sarà fruibile e messo a disposizione gratuitamente;
-evento conclusivo aperto al pubblico presso il parcocanile di Arese e Magnago con work shop sui contenuti del progetto e sugli aspetti centrali necessari per prendere seriamente in considerazione un percorso di adozione di uno di questi cani e farlo vivere come buon cittadino, inserito in un contesto positivo.
Aumento delle adozioni dei così detti cani “bulli”. (incremento degli affidi dei cani dei 26 Comuni della cintura di Milano del 15%)
Riduzione dei tempi di permanenza degli stessi cani in rifugio. (-30%tempo medio in canile)
Diminuzione costi randagismo per i Comuni coi quali collaboriamo.
Corretta informazione e creazione cultura sui cani “bulli”. (migliaia di visualizzazioni dei contenuti)
Formazione di cittadinanza e pubblico su queste tematiche.
Cani educati e buoni cittadini.